giovedì 20 dicembre 2012

L'Alfa e l'Omega

Aspettavo giusto un'occasione succulenta come questa (nonché un po' di tempo libero) per aprire ufficialmente questo mio spazietto dedicato al cinema.

Ormai sembra più che ufficiale: Gondry si sta sbattendo un botto per portare sul grande schermo niente po' po' di meno che il mio amatissimo "Ubik"!!!! Già, ci siamo.
Tutto vero, c'è pure una specie di poster official:



Ora è un po' prestino per trarre conclusioni e sono talmente fissato col libro che sarà dura rimanere imparziali. C'è di buono che sono sempre clemente con gli adattamenti: dopotutto un libro prende una forma diversa nella testa di ciascun lettore, la cosa importante è che chi porta il tutto sullo schermo dimostri di aver amato il libro stesso. Vedremo.

L'unica cosa è che confidavo molto in Linklater. Il suo adattamento di A Scanner Darkly è sicuramente uno dei più riusciti. Fedele, ispirato e soprattutto profondo. E poi attori visibilmente carichi e divertiti (soprattutto Downey Jr e Harrelson) e la scelta del rotoscope che da un lato è stata una puttanata perché ha tagliato fuori tanti potenziali spettatori laici mentre dall'altro è stato un colpo di genio perché da vedere è davvero fichissimo tipo che (appena occhio e cervello si abituano) ti manda a male perché con tutto quell'acquerello i deliri di Arctor & pals si fondono con la realtà alla perfezione e diventano indistinguibili.
Senza parlare dello scoglio della tuta disindividuante... meglio di così forse non si poteva rendere.

Però Linklater, che s'era mosso per accaparrarsi l'onere/onore di Ubik, non ce l'ha fatta a trovare produttori, Gondry pare di sì. Vedremo. Di certo quest'ultimo ha dimostrato di sapersi muovere su piani onirici e reali sovrapposti e Ubik è tutto in quello: i più famosi sono l'Eternal Sunshine e l'Arte del Sogno, ma se il primo è scuola vera, il secondo è inguardabile e troppo (ma davvero TROPPO) francese. E Green Hornet... boh! Bellino perché è uscito vicino a Green Lantern che faceva più cagare, ma così così perché è uscito vicino ad altri super eroi che spaccavano molto d più (tra cui Kickass e Super, scusate se è poco).

 Aspettiamo pazienti... intanto visto che Linklater ha celebrato a dovere uno dei dialoghi più divertenti e surreali di Dick (quello sulla bicicletta a 15 rapporti), spero che Gondry non si faccia sfuggire l'occasione di riservare un mega close-up al foglietto più fico della letteratura sci-fi (e forse della letteratura in generale):

"Io sono vivo, voi siete morti. Buttatevi nel cesso"